BAZART: LABORATORIO DI ARTE CREATIVA

Bazart è un laboratorio di arte creativa che fa del riciclo e dell'utilizzo di materiali naturali il suo punto di forza. Lo spirito delle creazioni si origina nel pieno rispetto della natura, sfruttando in modo sostenibile le risorse del mare e della terra e dando una seconda vita ai materiali di scarto che apparentemente sembrano non averne più una.

lunedì 11 maggio 2009

...Riflessione

...ho appena letto un articolo su Repubblica http://www.repubblica.it/2009/05/sezioni/cronaca/parma-senzatv/parma-senzatv/parma-senzatv.html?ref=hpspr2
un paesino, piccolo, alle porte di Parma, Noceto, ha deciso di preservare i propri bambini dall'influsso nefasto della Tv, proteggendoli dai messaggi negativi che veicola. L'iniziativa è quella di alimentare la loro fantasia non attraverso immagini piatte, ripetitive, che con l'immaginazione non hanno nulla a che fare; non attraverso videogiochi violenti, spesso emulati con risvolti tragici. Come è successo proprio a Noceto, dove un bimbo, assistendo ad un'esecuzione capitale in Tv, ha deciso, per gioco, di ripetere il gesto. Impiccandosi.
Il paese ha inizialmente reagito spegnendo la Tv. Un gesto di protesta scaturito dal dolore e dalla rabbia. Rabbia e dolore che poi sono stati trasformati in creatività e quindi corsi di teatro, pittura, scrittura, giochi all'aria aperta, sport, cineforum. Metodi che rendano i nostri bambini, la loro infanzia un magma creativo, un fiume di creatività.
Allora mi sono posta una domanda. Ma noi, creativi, scienziati dell'arte, sperimentatori, riciclatori di carabattole. Noi, potremmo avere un ruolo in tutto questo? Noi che lavoriamo praticamente solo di fantasia, che sappiamo utilizzare positivamente le mani e la mente, che abbiamo l'argume di sviscerare qualcosa dal nulla quanti messaggi potremmo trasmettere, quante cose potremmo insegnare? In questi tempi così tristi, in cui la televisione e la playstation sono d'imperio il sostituto dei genitori, dei libri, delle arti...il sostituto della fantasia, il ruolo di saltimbanchi come noi (saltimbanchi della materia) non potrebbe essere importante, formativo?
Sarebbe bello che nell'ambito di queste iniziative, si potessero aprire dei banchetti in cui l'obiettivo non sia solo quello di vendere o mettere in mostra le nostre creazioni, ma insegnare proprio ai più piccoli come vengono fuori quelle cose...una sorta di art attak di strada.
Sarebbe bello, non vi pare?

Nessun commento:

Posta un commento

 
Free Hit Counter